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Una giornata di formazione per essere Sicuri e Consapevoli Online per formatori, su strumenti e metodi per lavorare in classe sulla sicurezza in Internet e il Cyberbullismo

Sabato 19 Marzo 2016

 

Programma

8.30 — 9.00
Accoglienza, registrazione e caffè di benvenuto
9.00 — 9.30
Come e cosa i ragazzi fanno online.
Principali dati raccolti dai questionari degli oltre 3000 studenti incontrati nel periodo 2014/2016.
9.00 — 9.45
Il questionario. Come raccogliere alcuni dati utili al lavoro in classe.
Breve presentazione e raccolta dai partecipati di eventuali nuove domande da inserire per l’Anno Scolastico
2016/2017.

>Marco Grollo – Formatore, consulente, coordinatore dei progetti dell’Associazione nel periodo 2010/2015.

9.45 — 11.00
Presentazione del percorso “Sicuri su Internet — Scuole Primarie e Scuole Medie” (Prima parte)
Contenuti obbligatori del percorso didattico (privacy/identità digitale/dati personali e loro condivisione/verifica delle fonti/reati/cyberbullismo ) e metodologie didattiche relative ai vari contenuti da affrontare.
11.00 — 11.15
Pausa Caffè
11.15 — 12.00
Presentazione del percorso “Sicuri su Internet — Scuole Primarie e Scuole Medie” (Seconda parte)
Presentazione dei video selezionati per gli incontri “Sicuri su Internet e loro utilizzo nel gruppo classe.
Approfondimento degli aspetti legali e delle responsabilità legali di ragazzi, genitori e docenti.

>Giacomo Trevisan – Referente regionale dell’Associazione MEC, ha organizzato e svolto conferenze e workshop rivolti a studenti, insegnanti e genitori sui temi della Sicurezza su Internet e dell’utilizzo consapevole dei media digitali. È referente del progetto Europeo «Unire le forze per contrastare il Cyberbullismo» che interessa otto diversi partner europei.”

12.00 — 13.00
Disagio e dipendenze da internet.
Come osservare i segnali e cosa suggerire alla scuola e alla famiglia
>Dott. Valentino Aiello – Media Educator e Gestalt Counselor, opera nel settore adolescenti per i Servizi Sociali e collabora col MEC sui temi delle cyberdipendenze. Attualmente sta attivando un gruppo di sostegno sull’uso critico e consapevole dei media, in particolare Smartphone e Tablet.

13.00
Pausa Pranzo

14.00 — 15.00
Presentazione del percorso “Sicuri su Internet — Scuole Superiori
Contenuti obbligatori del percorso didattico e metodologie didattiche relative ai vari contenuti da affrontare nella fascia di età 14/18 anni

>Matteo Maria Giordano – Media educator, formatore dell’Associazione

15.00 — 16.00
Raccolta di osservazioni e scambio coi partecipanti. Analisi critica dei materialiScarica il PROGRAMMA DELLA GIORNATA

 

Descrizione Giornata

Il principale obiettivo di questa giornata è quello di condividere con i partecipanti gli strumenti e i metodi che l’Associazione ha sperimentato in questi cinque anni di attività, lavorando nelle scuole con bambini e ragazzi per sviluppare comportamenti consapevoli online e responsabili nell’utilizzo dei Social Media e della rete Internet in generale. Vi sono prospettive di aumento delle scuole che richiedono interventi educativi e didattici su questo specifico ambito, pertanto i partecipanti potranno candidarsi, al termine della giornata di formazione, e se interessati, a far parte dei formatori dell’Associazione.

Il contesto nel quale si inserisce questa proposta è noto. Oggi sempre di più, i media digitali svolgono per i bambini e i ragazzi una funzione legata alla diffusione delle informazioni, alla socialità, alla possibilità di espressione di sè e di creazione di propri contenuti (con parole e immagini) e, non ultimo, trasmettono modelli di comportamento. Le proposte metodologiche che verranno presentate ai partecipanti, e discusse con loro, riguardano le diverse fasce di età (8/10 anni; 11/14 anni; 14/18 anni) e derivano dall’esperienza concreta di attività diretta con i ragazzi, svolta dai formatori dell’Associazione in decine di scuole (vedi il progetto “Sicuri su Internet”) e dalle indicazioni raccolte sia dai ragazzi stessi, attraverso gli oltre 5000 questionari somministrati, sia dagli insegnanti che i formatori hanno incontrato e con i quali si sono confrontati, che hanno permesso di costruire un quadro di riferimento abbastanza preciso, sia delle competenze dei ragazzi sia delle principali problematiche legate a questo tema.

Gli aspetti principali che entrano in gioco in questo particolare campo di esperienza dei bambini e dei ragazzi e che costituiscono alcuni argomenti oggetto della giornata di formazione sono i seguenti:

  • Aspetto tecnico: le conoscenze pratiche e le abilità di utilizzo degli strumenti (internet/smartphone/social media).
  • Aspetto affettivo: il coinvolgimento emotivo, i bisogni che vengono soddisfatti.
  • Aspetto cognitivo: le cose nuove e interessanti che si possono apprendere con i media. Quindi anche come cercare informazioni on line (attendibilità delle fonti e delle informazioni in rete).
  • Aspetto valoriale: la capacità di assumersi responsabilità sociali, verso se stessi, la propria famiglia e i propri amici e compagni di classe, che è legata alla maturità generale del soggetto ma anche alle informazioni di cui dispone (per esempio rispetto alle conseguenze pratiche dei suoi comportamenti e ai reati che si possono compiere on line).

Tutte queste diverse sfumature si combinano in ogni ragazzo, ma anche in ogni classe, in modo diverso, determinando una particolare fruizione dei media, che potrà sviluppare comportamenti più o meno corretti e più o meno rischiosi. Per esempio, la capacità di trattare i propri dati personali in maniera critica (quindi essere consapevoli online) che può dipendere sia da elementi di tipo tecnico – la conoscenza delle impostazioni sulla Privacy – sia di tipo valoriale – importanza attribuita al rispetto verso l’intimità propria e altrui. Ma anche altri elementi spesso entrano in gioco, quelli di tipo affettivo, che possono essere per esempio la capacità di gestire l’emozione che in quel momento può accompagnare la decisione: se un ragazzo è molto coinvolto emotivamente, ad esempio in una chat, può facilmente “scordarsi” della raccomandazione sulla tutela della propria privacy e decidere di rivelare la propria identità e rendersi disponibile per un incontro di persona. Se è particolarmente influenzato dal gruppo classe o affezionato al suo ruolo “negativo”, può decidere di mettere on line un filmato di un suo compagno o di un’insegnante, senza valutare fino in fondo le conseguenze che può avere questo suo gesto.

Rischi

I principali rischi si tale ambito che verranno affrontati dalle attività proposte sono i seguenti:

  • tutela dei se stessi , dei propri dai personali, delle proprie immagini;
  • possibile esposizione a contenuti violenti e non adatti all’età;
  • possibile rappresentazione negativa di se stessi e degli altri (danni reputazione/ identità digitale);
  • comportamenti negativi on-line e loro conseguenze (cyberbullismo);
  • scorrette informazioni su ricerche scolastiche, e altri argomenti vari (diete, ecc).;
  • download di musica o film soggetti al diritto d’autore;
  • possibili contatti con adulti che sono on line per conoscere e avvicinare bambini/e o ragazzi/e a (adescamento);
  • rischio di molestie o maltrattamenti da (e verso) coetanei (cyber-bullismo);
  • uso eccessivo di Internet/cellulare/social media (dipendenza da internet)

Metodologia

Dal punto di vista strettamente metodologico, le proposte ipotizzano un modello di partecipazione attiva non basato sulla lezione frontale ma sulla presentazione di stimoli sia verbali che video che possano favorire la discussione diretta dei ragazzi creando un ambiente formativo nel quale da un lato i ragazzi possano esprimere le loro competenze e la loro visione e gli insegnanti la loro esperienza e le informazioni di contesto e di senso che i ragazzi non possiedono. Si tratta di favorire uno scambio e una collaborazione tra docenti e ragazzi.

Utilizzo positivo e consapevole del web

Tutti i punti elencati precedentemente vengono svolti in chiave positiva. Le proposte didattiche favoriscono un approccio costruttivo e positivo alla rete, cercando di offrire ai ragazzi gli strumenti per capire come possono utilizzare la rete per promuovere se stessi, le loro abilità e i loro interessi ed essere consapevoli online. Quando un ragazzo capisce che quello che c’è in gioco non è tanto una proibizione generica (non mettere foto on-line) ma il suo futuro personale e professionale (“quella foto la vedrà tra pochi anni la tua futura ragazza, e la vedranno i tuoi datori di lavoro”) comincerà ad assumere comportamenti diversi quando è on line.
L’obiettivo della giornata di formazione è quello di presentare concretamente i percorsi che vengono svolti nelle classi e gli strumenti che vengono utilizzati (schede, video, presentazioni) con i quali i formatori svolgono in classe i percorsi. La giornata pertanto viene condotta direttamente dai formatori dell’Associazione che hanno esperienze dirette di lavoro a scuola.
Chiaramente i percorsi di cui si parla affrontano con gli studenti gli elementi di base (prerequisiti essenziali) per un approccio sempre più consapevole di utilizzo e comprensione dei internet e dei nuovi media. Quindi sono percorsi per poter fornire corrette e chiare informazioni di base sul funzionamento di internet, dei social media e dello smartphone (che sono i tre strumenti/ambienti che loro utilizzano/abitano maggiormente ) e da un lato stimolare una riflessione critica in classe e a scuola, dove solitamente tali argomenti non vengono affrontati.

 

Dove e Quando

La giornata di fomazione “Sicuri e Consapevoli Online” si terrà all’interno del Coworking di Mod-o, in Via Enrico Fermi 3, Cordenons (PN) in data Sabato 19 Marzo 2016, dalle 09.00 alle 16.00.
Indicazioni per raggiungere la sede dell’incontro

 

Partecipazione

  • Costo di Euro 10,00 (contributo alle spese del pranzo, versamento la mattina stessa del corso)
  • Corso a numero chiuso (massimo 20 partecipanti) prenotazione con email all’indirizzo: fvg@associazionemec.it
  • Attestato di Partecipazione a tutti i partecipanti

 

 

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